Oltre ai soliti 4 sensi legati al gusto: dolce, salato, amaro e aspro si parla da tempo del quinto, l’umami.
Il termine p lo stesso in tutte le lingue del mondo e riconoscerlo è semplice: si tratta del senso a cui è attribuita la capacità di attivare i ricettori del gusto, creando un insieme di sensazioni di piacere.
Un esempio eclatante è rappresentato dalla pizza preparata con ingredienti ad alto contenuto di Umami (mozzarella, pomodoro fresco, acciughe) e questo spiegherebbe il fatto che sia apprezzata in tutto il mondo.
Leggi di più sul blog “Triglia di Bosco” dello chef Dormicchi Roberto, qui