Che si sia più o meno appassionati di cinema, gli Oscar fanno sempre un certo effetto.

Ma quali sono i vini scelti per le star? Non manca qualche cliché.

Innanzitutto lo Champagne! Quale però? Si tratta della nota maison Piper-Heidsieck, unica bollicina ammessa ormai da tre anni e che, per l’occasione, ha servito la Cuvée Brut. In più, per la cerimonia degli Oscar e il Governors Ball (il party ufficiale post cerimonia) è stato presentato un magnum speciale in edizione limitata.

PH MAGNUM – OSCARS 2018

Per quanto riguarda i vini non poteva essere fatta scelta più naturale. Mi riferisco a quelli dell’azienda californiana del regista – premio Oscar (!) – Francis Ford Coppola (tra i quali: ‘Director’s Cut Oscars 90th Edition’, Director’s Cut Sauvignon Blanc, Director’s Cut Chardonnay 2015, Francis Coppola Reserve Pinot Noir 2016 e Archimedes 2014, taglio bordolese). Il regista-produttore ha un accordo di tre anni iniziato nel 2017 e i suoi vini sono scelta esclusiva anche del Sundance Film Festival.

Non solo, hanno completato l’offerta un cocktail (“Sacre Sauvage”) a base di Champagne e la Tequila Don Julio.

Regista in cucina, è proprio il caso di dirlo, è stato lo chef di origini orientali Puck che ha proposto gli assaggi più svariati: dal caviale alla pizza, dall’aragosta alla carne di wagyu, dal sashimi ai piatti vegani concludendo con macaron al gusto negroni, gin mojito e piña colada.

The chef of Il Palato Italiano with 2 starts

Non è mancato l’Italia grazie a Il Palato Italiano che ha proposto, per la seconda volta, le eccellenze nostrane al Lounge Pre-Oscar organizzato dall’agenzia Marketing, PR ed Eventi GBK guidato da Sinisgalli, chef de Il Palato Italiano e tenutosi presso la sala di degustazione delle cantine St. Supéry Estate.