Dopo il calo di vendite di Champagne – che secondo il Comitè Champagne è stato causato (anche) dalle dimostrazioni dei gilets jaunes – cala anche la produzione di vino cinese. Da settimo paese produttore mondiale, la Cina passa alla nona posizione con un calo drastico del 40% registrato nel 2018. Un calo ancora più significativo se si pensa che la produzione totale nel mondo è, invece, in crescita.
Il dato di quest’anno è particolarmente importante ma la produzione cinese è calo già dal 2013 a causa delle importazioni di vini stranieri. Il risvolto più triste è che certamente questa situazion andrà a scoraggiare i piccoli produttori che investono sulla qualità nelle regioni di Ningxia, Xinjiang e altre zone.