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Sabato scorso, 20 giugno, ha inaugurato a Perugia Umbrò: progetto dell’ Arci che con questo punto di incontro nel centro storico di Perugia fonde sociale ed enogastronomia.

Umbrò è il nuovo spazio nei pressi della centralissima via Oberdan, a pochi passi da Corso Vannucci e del Duomo e si sviluppa su diversi livelli:

  • bar pasticceria
  • ristorante e self service con prodotti locali e braceria
  • libreria con spazio presentazioni
  • mini market
  • terrazza

Il progetto è interamente dedicato all’Umbria e alle specialità regionali.

Ho avuto il piacere di esserci per dare uno sguardo e vivere questo fermento dall’interno. Lo stile è luminoso e accogliente, il personale disponibile e alla mano; non scorgo bandiere, colori o classi e mi ci riparo anche in occasione di una passeggera pioggia perugina.

Approfitto per fare un paio di domande a Franco Calzini, Presidente dell’Arci, associazione madre dell’idea progettuale.

self service

self service

Franco, per caso Umbrò è la risposta a parole (e non con le solite chiacchiere) alle discussioni in corso circa la possibile ma ancora mai realizzata apertura di Eataly a Perugia?

La risposta di Franco è semplice e sincera: l’idea nasce proprio da Eataly a seguito di una sua visita al punto vendita di Bologna,però ci sono delle differenze che abbiamo voluto per la nostra Umbria:

  • le aziende e i relativi prodotti sono solo quelli regionali per una percentuale che va oltre il 90%, abbiamo aggiunto qualche prodotto non regionale ma ritenuto di larghissima diffusione solo per consentire di fare una spesa completa per chi accederà al mini market quotidianamente;
  • ma soprattutto la politica dei prezzi: vogliamo che Umbrò sia davvero accessibile a tutti!
la foto di franco sul periodico

la foto di franco sul periodico

Gli chiedo inoltre circa la scelta della foto che lo ritrae sul periodico di informazione distribuito per l’inaugurazione, si tratta di una foto particolarmente spontanea che lo ritrae in abbigliamento da lavoro.

Franco mi racconta che quella foto fu fatta proprio mentre lavoravano fisicamente alla costruzione, non si aspettava di trovarsela in bella mostra!

Sembra una banalità invece questa foto mi colpisce molto, rende l’idea del suo coinvolgimento diretto e sentito e non del Presidente che “non si sporca le mani”! Non a caso mentre chiacchieriamo ci fermano dei visitatori e rivolgendosi a Franco gli chiedono “Scusi lei è dello staff?” per poi scusarsi non avendolo riconosciuto; è in questa occasione che lui mostra la propria spontaneità rispondendo “Ha detto bene invece!”.

“Umbrò con l’accento sulla qualità” è la campagna comunicazione divertente e coinvolgente che è stata messa in campo e invito tutti a collegarsi alla pagina FB per seguirla con video di italiani e stranieri che si cimentano nella pronuncia di modi di dire locali e dialettali per sottolineare “l’importanza dell’accento”. Un progetto attuale più che mai che

bar pasticceria e baci perugina!

bar pasticceria e baci perugina!

ricalca il ritorno alla territorialità e alle tradizioni, quelle differenze che uniscono perché attraggono curiosi da ogni angolo di Italia e del mondo per scoprire prodotti e usanze nuove. Differenze che uniscono perché ci portano ad avere spunti nuovi di conversazione. Differenze che uniscono perché si combinano (come l’abbinamento di un vino alle migliaia di piatti tradizionali regionali) nell’impossibilità di accavallarsi proprio per la propria insita diversità.

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