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Una terrazza ventilata che guarda il mare col Vesuvio alle spalle, uno spaghetto al dolcissimo pomodoro del piennolo come non lo hai mai mangiato e i vini saporiti del territorio vulcanico su cui batti i piedi. Cosa chiedere di più.

È questa l’offerta pronta e fascinosa di Cantina del Vesuvio della famiglia Russo: una struttura ampliata e rinnovata senza tralasciare alcun dettaglio per una proposta turistica verace. D’altronde le foto si raccontano da sole.

I vini spaziano dai vivaci rosè, sia in versione spumante (“Capafresc”, Metodo Martinotti lungo, Extra dry, da Aglianico, goloso e leggero), sia fermo (Lacryma Christi rosé, Piedirosso, annata 2020) immediato e saporito); ai Lacryma Christi bianchi, da Caprettone, e rossi, da Piedirosso. I primi asciutti e minerali con maggiore esuberanza fruttata nel classico e più sobrietà e profondità nella versione Superiore; i secondi di buona imponenza dato l’apporto del legno con quel sentore di cenere e il finale amarostico che non lascia dubbi sull’origine, specie per il Lacryma Christi Rosso Superiore. Mentre, la versione Riserva include un 20% di Aglianico e affina in legno più a lungo per un rosso più denso dal buon potenziale. Si tratta di circa 16 ettari di cui circa 13 a corpo unico, cosa rara in questa zona, con certificazione biologica dal 2015.

vesuvio

Non basta, il territorio è valorizzato non solo per mezzo della scelta dei prodotti locali in abbinamento selezionati meticolosamente, ma anche grazie all’offerta di produzioni a contorno che completano l’esperienza. Mi riferisco al Passito da uve tipiche come Fiano e Caprettone, alle grappe da Piedirosso e Caprettone così come al delizioso distillato d’albicocca, altra eccellenza territoriale, o al condimento all’aceto prodotto dalle uve del Lacryma Christi che fa impazzire gli americani.

Complimenti a Maurizio e a tutta la sua famiglia a partire dal figlio così come dalla ‘Donna del Vino’ Ester (protagonista, ad esempio, anche dei corsi di cucina organizzati in azienda), per guardare sempre avanti con tanta vivacità di spirito.

maurizio russo

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