L’incontro si è svolto online, come immaginabile in questi tempi*, ma un video ci ha trasposti per un attimo in vigna, sul Monte Somma, per mostrarci da dove nasce il nuovo vino: il rosato “Ereo”. Certo, mancavano i profumi, il soffio della brezza che tira in quello specifica frazione e il tepore eventuale di una giornata di timida primavera ma è esattamente tutto ciò che ha trasmesso e compensato l’assaggio di questo intrigante rosato di Cantine Olivella.
“EREO” – VESUVIO ROSATO DOP 2019
Si tratta della prima edizione e in produzione molto limitata: circa 2000 le bottiglie. Un blend di Piedirosso, Guarnaccia nera e Sciascinoso in parti uguali come in vigna. Il colore è elegante: cipria di media intensità. Al naso offre note semplici e pulite dapprima di lampone poi di arancia candita insieme a un soffio di cenere e una pungenza come quella che stimola il gesso. Al palato è giustamente teso, sapido e di media struttura. Insomma, un vino ben centrato e definito in tutti i suoi tratti salienti: brioso, piuttosto immediato nonchè “saporoso” e, anche per questo, decisamente territoriale (provenendo da suoli vulcanici è frequente la “mineralità”).
CANTINE OLIVELLA
Piccola azienda che nasce nel 2004 a Sant’Anastasia nel Parco Nazionale del Vesuvio grazie a 3 soci: Andrea Cozzolino, Ciro Giordano e Domenico Ceriello. Agricoltura biologica, sovescio e legatura delle viti con rami di salice piangente sono pratiche consolidate per la cura dei vitigni centenari a piede franco, come consentito dalle sabbie vulcaniche del Vesuvio. Tra i vitigni principali ci sono Piedirosso (bacca nera) così come i bianchi Caprettone e Catalanesca ed è proprio la Catalanesca un vitigno recuperato con orgoglio grazie a un recente aggiornamento del disciplinare che la legittima definitivamente da uva da tavola generosa e resistente a uva da vino con ottimo potenziale.
Alla degustazione dell’Ereo si è affiancata, infatti, quella di altri due vini, altrettanto interessanti.
- “SUMMA” – CATALANESCA DEL MONTE SOMMA IGP 2017
Un vino caldo e accogliente con una trama setosa che lo rende particolarmente accattivante andando a completare la gamma dei bianchi aziendali. Intenso, a tratti sontuoso, con note di ginestra, pompelmo, buccia di mela golden e macchia mediterranea al naso. Morbido, di buona struttura con finale giustamente amaricante.
- “VESUVIO” – VESUVIO ROSSO DOP 2017
Un Piedirosso godurioso: equilibrato, bevibile ma non banale. Al naso offre una sua stratificazione con soffuse note di frutti di bosco, radici, china e una speziatura pungente da pepe nero. Fruttato, con tannino decisamente contenuto, corpo medio e piacevole sapidità; il profilo è arricchito da un tratto amaricante e fumoso tipico del territorio vulcanico in questione con un finale più che proporzionato.
