Una giornata speciale, particolarmente formativa, la degustazione dei Cabernet Californiani riservata alla stampa. Si inizia con una degustazione alla cieca, da un lato i Cabernet prodotti nell’Hillside, dall’altro quelli della valle, al centro le altre bottiglie senza etichette e sul tavolo il cartello “Indovina”.
La scelta non è troppo difficile, le differenze si notano: i Cab dell’Hillside hanno aromi più duri e più vicini al sottobosco, tartufo, funghi mentre quelli della valle sono più fruttati (frutti rossi, evidenti sin dal bouquet) e personalmente li preferisco anche per la capacità di durare nel tempo nel momento in cui provo qualche annata palesemente meno recente.
Dopo la pausa pranzo si procede con un ristretto panel di degustazione, una ventina di ospiti tra i quali la stampa -di cui mi onoro (umilmente) di essere stata l’unica rappresentante italiana- e i produttori, alcuni nomi Cathy Corison, Tim Mondavi (see video on instagram), Christopher Howell ed infine, e dulcis in fundo JeanCharles Boisset, colui che viene definito da molti un genio del marketing e è ha rivoluzionato la California con la sua stravaganza! (vedi foto).
Due ore di tempo per presentare e discutere tutti assieme dei 12 vini di fronte a noi. Quale il risultato? La mia opinione, espressa ai presenti in sala, è stata che ormai sappiamo bene che la California ha da offrire vini molto ma non mi aspettavo cotanta complessità e personalità. Ormai i vini californiani non sono da paragonare ad altri…
[…] important result has been obtained thanks to the Napa Valley Vintners (NVV) -nonprofit trade association I have written about already– after more than 5 years of work […]