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Anche quest’anno, come condiviso sul calendario degli eventi prima della partenza, mi sono trasferita a Parigi per alcune settimane approfittando di degustazioni, qualche super evento di settore e della magica città quale è Parigi.

Così, adesso, posso divertirmi ad aggiornare e integrare la lista dei miei indirizzi preferiti che ho iniziato a condividere lo scorso anno proprio a gennaio.

A questo link trovate gli indirizzi che elencavo lo scorso anno e che sono tutti confermati e aggiornati.

Ed ecco, invece, i nuovi:

  • io dico che c’è un valido motivo se i marron glacé, fatti bene, a Parigi costano 3 euro l’uno (cioè per ciascuna “castagna glassata” incartata singolarmente). Solo nelle migliori pasticcerie, tra queste: Jean-Paul Hévin 
  • di boulangerie ottime ce ne sono in diversi angoli della città. Quest’anno, però, cito un posto particolare: Chambelland, che produce le sue farine e ne usa di diversi tipi: di riso, di grano saraceno che impiega insieme a semi vari, frutta secca oltre ai prodotti senza glutine. Molto diversa dalle classiche, prodotti ottimi!

chambelland

  • occhio al sito della Revue du Vin de France che organizza eventi di degustazione e incontri coi produttori con una certa frequenza
  • Un ristorante straniero ci sta sempre bene, quest’anno consiglio un super ristorante vietnamita: Le Canton a rue Gozlin, eccellente davvero
  • Wild & the Moon: riferimento totalmente green. Ottima la scelta, ottima la qualità

wild and the moon

  • Ecco la patria degli choux (i bignè): Odette
  • Il rinomato ristorante Le Comptoir du Relais a Odeon nel quartiere di Saint Germain offre due fantastiche e divertenti alternative per uno spuntino veloce ma di gran gusto: L’Avant Comptoir du Cochon (di carne) e L’Avant Comptoir de la Mer (di pesce). Per aperitivi veramente sfiziosi e gustosi
  • Per gli appassionati e i professionisti del vino sono da non perdere il Salon des vins des vignerons independants tra fine novembre e inizio dicembre e la Grand Tasting i primissimi giorni di dicembre
  • super golose le mousse al cioccolato di Chapon tra cui sceglier provenienza, percentuale e così via, per non parlare della fabbrica di cioccolato di Alain Ducasse, ogni commento su Ducasse e i suoi prodotti è superfluo e merita la visita anche la sede stessa!

mousse at Chapon

  • un melting pot di culture, sapori e odori a Le Marche des Enfants Rouge per provare prodotti e cucine molto diverse (nel Marais), tra l’altro pare essere il mercato alimentare più antico di Parigi

marche enfants rouge

  • un nome classico ma sempreverde: il noto La Coupole, ristorante storico nel cuore di Parigi

la coupole

Al prossimo viaggio.

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